giovedì 7 agosto 2008
sabato 2 agosto 2008
Ricette pugliesi
Pezzetti al sugo
Ingredienti per 5 persone, un Kg di bocconcini di cavallo, olio, sale, un bicchiere di vino bianco, 300 gr di concentrato di pomodoro, una cipolla, una carota, mezzo sedano, una foglia di alloro. Tritare la cipolla, la carota ed il sedano, soffriggere il tutto, fino a farlo appassire, unire i bocconcini di cavallo e tirare con il vino bianco. Versare il concentrato di pomodoro, aggiungere acqua e sale e far cuocere a fuoco lento. A fine cottura unire la foglia di alloro e aggiungere il pepe.
Trofie al polpo
Ingredienti per 5 persone:gr. 500 di trofie, 500 gr. di polpo, 3 cipolle grosse, 2 peperoncini, 500 g. di pelati, prezzemolo. Tagliare il polipo a pezzetti, pulire 3 cipolle grosse, 2 peperoncini e in una pentola con olio unire il tutto e mettere sul fuoco. Dopo 10 minuti aggiungere 1 scatola di pelati da mezzo Kg., sale quanto basta. A fine cottura una spruzzata di prezzemolo. Lessare le trofie, quando sono al dente unirle al polpo, saltare il tutto e spruzzare con pepe e prezzemolo tritato.
Sagre friol
Tutte le fritture vengono fatte con oli friol perché friol è l'olio specifico per friggere che,grazie alla sua equilibrata composizione di oli,resiste alle alte temperature consentendo di ottenere una frittura croccante ed al contempo asciutta.
Bruschetta con pomodori e rucola
Prendere il pane di grano da 1kg tagliarlo a fette e metterlo sulla brace senza bruciarlo poi prendere i pomodori tagliati a dadi e la rucola che è un erba selvatica del salento poi aggiungere l'olio d'oliva e un pizzico di sale e versate il tutto sul pane arrostito.
Polpo alla pignata
Ingredienti per 5 persone: 1 Kg. di polpo, 3 cipolle grosse, 2 peperoncini, 500 g. di pelati, prezzemolo. Tagliare il polipo a pezzetti, pulire 3 cipolle grosse, 2 peperoncini e in una pentola con olio unire il tutto e mettere sul fuoco. Dopo 10 minuti aggiungere 1 scatola di pelati da mezzo Kg., sale quanto basta. A fine cottura una spruzzata di prezzemolo.
Polpo con le patate
Ingredienti per 5 persone: 1 Kg. di polpo, mezzo chilo di patate, 3 cipolle, 2 peperoncini, mezzo chilo di pomodori pelati, un ciuffo di prezzemolo. Mettere in una teglia olio e affettare la cipolla, tagliare il polpo, aggiungere il peperoncino a pezzetti e friggerlo sul fuoco; dopo 10 minuti aggiungere i pomodori pelati. A metà cottura unire le patate, il prezzemolo tritato e sale quanto basta.
Polpo ad insalata
Ingredienti per 5 persone: 1 Kg. di polpo. In una pentola mettere dell'acqua e portarla in ebollizione; aggiungere il polpo intero, pulito e lavato. Una volta cotto tagliarlo e condire con olio, aceto, succo di limone, pepe, prezzemolo e sottaceti.
Polpo Fritto
Tagliare il polipo a piccoli tocchetti, infarinarli e friggerli in olio bollente.
Pittule alla paesana
Farina doppio zero lievito di birra sale e acqua tiepida. Impastare il tutto e mettere a lievitare poi prendere la pasta con le mani bagnate stringerla nel pugno e buttare le palline nell'olio bollente.
Ingredienti per 5 persone, un Kg di bocconcini di cavallo, olio, sale, un bicchiere di vino bianco, 300 gr di concentrato di pomodoro, una cipolla, una carota, mezzo sedano, una foglia di alloro. Tritare la cipolla, la carota ed il sedano, soffriggere il tutto, fino a farlo appassire, unire i bocconcini di cavallo e tirare con il vino bianco. Versare il concentrato di pomodoro, aggiungere acqua e sale e far cuocere a fuoco lento. A fine cottura unire la foglia di alloro e aggiungere il pepe.
Trofie al polpo
Ingredienti per 5 persone:gr. 500 di trofie, 500 gr. di polpo, 3 cipolle grosse, 2 peperoncini, 500 g. di pelati, prezzemolo. Tagliare il polipo a pezzetti, pulire 3 cipolle grosse, 2 peperoncini e in una pentola con olio unire il tutto e mettere sul fuoco. Dopo 10 minuti aggiungere 1 scatola di pelati da mezzo Kg., sale quanto basta. A fine cottura una spruzzata di prezzemolo. Lessare le trofie, quando sono al dente unirle al polpo, saltare il tutto e spruzzare con pepe e prezzemolo tritato.
Sagre friol
Tutte le fritture vengono fatte con oli friol perché friol è l'olio specifico per friggere che,grazie alla sua equilibrata composizione di oli,resiste alle alte temperature consentendo di ottenere una frittura croccante ed al contempo asciutta.
Bruschetta con pomodori e rucola
Prendere il pane di grano da 1kg tagliarlo a fette e metterlo sulla brace senza bruciarlo poi prendere i pomodori tagliati a dadi e la rucola che è un erba selvatica del salento poi aggiungere l'olio d'oliva e un pizzico di sale e versate il tutto sul pane arrostito.
Polpo alla pignata
Ingredienti per 5 persone: 1 Kg. di polpo, 3 cipolle grosse, 2 peperoncini, 500 g. di pelati, prezzemolo. Tagliare il polipo a pezzetti, pulire 3 cipolle grosse, 2 peperoncini e in una pentola con olio unire il tutto e mettere sul fuoco. Dopo 10 minuti aggiungere 1 scatola di pelati da mezzo Kg., sale quanto basta. A fine cottura una spruzzata di prezzemolo.
Polpo con le patate
Ingredienti per 5 persone: 1 Kg. di polpo, mezzo chilo di patate, 3 cipolle, 2 peperoncini, mezzo chilo di pomodori pelati, un ciuffo di prezzemolo. Mettere in una teglia olio e affettare la cipolla, tagliare il polpo, aggiungere il peperoncino a pezzetti e friggerlo sul fuoco; dopo 10 minuti aggiungere i pomodori pelati. A metà cottura unire le patate, il prezzemolo tritato e sale quanto basta.
Polpo ad insalata
Ingredienti per 5 persone: 1 Kg. di polpo. In una pentola mettere dell'acqua e portarla in ebollizione; aggiungere il polpo intero, pulito e lavato. Una volta cotto tagliarlo e condire con olio, aceto, succo di limone, pepe, prezzemolo e sottaceti.
Polpo Fritto
Tagliare il polipo a piccoli tocchetti, infarinarli e friggerli in olio bollente.
Pittule alla paesana
Farina doppio zero lievito di birra sale e acqua tiepida. Impastare il tutto e mettere a lievitare poi prendere la pasta con le mani bagnate stringerla nel pugno e buttare le palline nell'olio bollente.
sabato 12 luglio 2008
Casale Spisari b&b
"Casale “Spisari" è una casa di campagna in zona di villeggiatura, a circa 3 km. da Santa Maria al Bagno ed a 4 km da Santa Caterina, situata in un fondo rustico di 2 ettari, con ulivi secolari. Posto ideale per una vacanza nella quiete assoluta, è facilmente raggiungibile dalla S.S. 101 Lecce – Gallipoli, uscita per Santa Maria al Bagno, a 100mt. dal ponticello ferroviario.
Questo B.& B. offre TV e frigo in camera, parcheggio privato, ampi spazi attrezzati all’esterno e solarium. Dispone di prodotti tipici salentini, anche a preparazione familiare, e su richiesta organizza servizi dedicati di cucina, escursioni in bici.
Storia, tradizioni popolari, musica, prodotti tipici, cucina mediterranea, mare limpido, spiagge candide, tutto questo racchiuso nel Salento.
Prezzi a partire da €35 a persona.
per prenotazioni: prenota@santamariatravel.com
sabato 5 luglio 2008
Festival della Taranta 2008: offerta speciale Hotel President, Lecce
Tariffa Speciale: € 90,00 in Camera Superior
(Validità dal 18/07/08 al 14/09/2008)
Il prezzo della camera, valido per 2 persone per 1 notte, include:
- Piccola colazione a buffet
- Gift “LA NOTTE DELLA TARANTA Live in Melpignano ”
- Tasse e servizio
Supplemento Camera Deluxe € 20,00
*nei giorni 14/15/16/17/23/24/25/26 agosto e 5/6/7 settembre, il costo del pacchetto sarà di € 115,00 a camera a notte.
Per prenotazioni: prenota@santamariatravel.com
venerdì 20 giugno 2008
La Notte della Taranta (11° Edizione)
Si fa giorno sulla Notte della Taranta 2007. La musica sul palco si spegne quando sono quasi le cinque del mattino del 26 agosto e la piazza davanti all'ex Convento degli Agostiniani, magnifico scenario anche di questo concertone finale della decima edizione del festival, è ancora piena zeppa di gente che non sembra stanca di ballare e cantare. L'Orchestra della Notte della Taranta è salita sul palco a mezzanotte passata, dopo l'apertura del concertone come da programma affidata al gruppo di giovanissimi T'Asteràcia (dimostrazione di come da queste parti i ragazzi preferiscano suonare la pizzica dei padri e dei nonni piuttosto che inseguire facili mode musicali) e ai cantori della tradizione popolare di tutta la Puglia, da Giovanni Avantaggiato a Mario Salvi e i Cantori di Villa Castelli, dai Cantori di Carpino che hanno così siglato la collaborazione del festival salentino con quello garganico, all'instancabile Uccio Aloisi. E dopo la perfomance multietnica dell'apprezzatissima Orchestra di Piazza Vittorio, ospite perfetto di questa notte, comincia lo spettacolo musicale orchestrato quest'anno dal maestro Mauro Pagani. E' chiaro subito l'omaggio personale che Pagani fa alla musica e alla tradizione di questa terra con l'ouverture per soli archi - da lui stesso composta e diretta con l'ausilio dell'inseparabile Mario Arcari - che iscrive questa notte sotto l'insegna di una ibridazione musicale in cui tutto il bacino del mediterraneo, e i balcani in particolare (le voci bulgare del quartetto Eva Quartet ne sono la testimonianza), risuona a chiare note. Il ritmo dei violini, delle viole, dei violoncelli e del contrabasso apre un concerto scandito come da tradizione dai tamburelli, dalle percussioni (accanto ai musicisti dell'Orchestra c'è anche il percussionista Arnaldo Vacca), dalla batteria ma anche dalle corde. Tutto risuona ritmicamente e scalda subito la piazza che si infiamma appena riconosce sul palco i cantanti dell'Orchestra, voci inconfondibili di questo Salento (fra gli altri Enza Pagliara, Emanuele e Roberto Licci, la quindicenne Alessia Tondo rivelazione degli ultimi anni) che propongono una versione nuova della mitica "Pizzicarella", ricca di un suono forte e preciso, pieno di energia e di melodia come sarà l'intero concerto. E' la musica la vera protagonista di questa produzione originale ed irripetibile - trasmessa anche in diretta televisiva e sul web- che chiude la Notte della Taranta 2007: la musica e l'orchestra, dalla quale - dice Pagani - "dobbiamo fare in modo che vengano fuori nei prossimi anni i nuovi maestri concertatori, perchè l'orchestra è la vera ricchezza di questo progetto". E gli ospiti sono infatti sono il corollario di un concerto che è tutto fatto dai musicisti e dalla voci dell'Orchestra, che Pagani accompagna con la sua stessa voce, con i tanti strumenti che suona (il violino, il mandolino), con una direzione discreta e una presenza sul palco di forte carisma ma che sa essere anche dietro le quinte. Così Piero Brega prima e Ginevra di Marco poi, duettano con i cantati dell'Orchestra; Massimo Ranieri propone una bellissima versione di "O guarracino" e poi si accompagna alla giovanissima Alessia Tondo nella dolcezza del canto "Damme nu riccio". Morgan esegue al piano e canta splendidamente in grico "Andra mu pai" e la stessa Orchestra plaude col pubblico al suo talento e poi Giuliano Sangiorgi, attesissimo salentino ormai nazionale, quando sale sul palco alle quattro di notte fa saltare la piazza con una versione di "Lu rusciu de lu mare" secondo Pagani in cui lo accompagna un coro di voci ritmato sul palco al quale la folla si associa subito dalla piazza. A questo segue l'inno della Grecìa Salentina, "Kalinitta", che a mo di sirtaki si avvia a chiudere la festa e a lasciare posto al bis in cui gli stornelli tipici del Salento fanno proprio da sigla finale del concerto, mentre Pagani indossa la maglia del Lecce che gli è stata regalata con il suo nome sulle spalle (a sottolineare la scelta dell'Unione dei Comuni della Grecìa Salentina, che insieme a Istituto Carpitella, Regione e Provincia organizza il festival, di sponsorizzare la squadra di calcio del Lecce). Cuore della scaletta e momento di grande energia la presenza sul palco di Mimmo Epifani e del suo mandolino alla barbiere in coppia con il senagalese Badarà Seck, vero trascinatore di folle.Il concertone di Pagani ha anche qualcosa di antologico che festeggia il decennale del festival ospitando Piero Milesi (due volte maestro concertatore nel '99 e nel 2001) e alcuni brani della tradizione nelle versioni arrangiate negli anni precedenti da Stewart Copeland (2003), Vittorio Cosma (2002), Ambrogio Sparagna (2004-2006) e citando anche Sepe (98) e Zawinul (2000).Solo quando si fa giorno il paese comincia lentamente a svuotarsi dei 100.000 e più (stime delle forze pubbliche) che lo hanno riempito festosamente fin dalle prime ore del pomeriggio e che lentamente all'alba si allontanano usando molto i mezzi pubblici (treno e bus) mentre nei vicoli e nella piazzetta San Giorgio, lontana dal bellissimo ed imponente palcoscenico, si radunano le ronde e si suonano ancora instancabili i tamburelli.
martedì 17 giugno 2008
“Un Cuore per il Tartufo”
La manifestazione propone alcuni piatti unici come:
· Crostoni con Purèa di fave
· Crostoni con Tartufo Bianco o Nero
· Frittata Spinaci e Tartufo oppure Frittata Asparagi e Tartufo
· Sfoglia di Ricotta e Tartufo
· Piatti freddi
· Formaggio fresco
· Formaggio Fuso sulla piastra
· Salsiccia al tartufo
· Crostoni con Purèa di fave
· Crostoni con Tartufo Bianco o Nero
· Frittata Spinaci e Tartufo oppure Frittata Asparagi e Tartufo
· Sfoglia di Ricotta e Tartufo
· Piatti freddi
· Formaggio fresco
· Formaggio Fuso sulla piastra
· Salsiccia al tartufo
“Un cuore per il tartufo”
2° Festival a Corigliano d’Otranto
Dal 20- al 29 Giugno 2008
“TARTUFO DEL SALENTO”
Il 20 Giugno, alle ore 19,00, a Corigliano d’Otranto, si inaugura il 2° Festival “Un Cuore per il tartufo”: dieci giorni di evento dedicato al famoso fungo ipogeo, di cui pochi sanno, ma il Salento ne è ricco in quantità e in qualità.
Anche questo anno, punta d’eccellenza sarà la GASTRONOMIA, seguita da promozione e tutela dell’ambiente e delle tipicità come elemento di sviluppo economico locale.
L’iniziativa è finalizzata ad incentivare il flusso dei turisti che sempre più numerosi visitano la penisola salentina per scoprire i prodotti di nicchia e le sue bellezza naturalistiche e paesaggistiche.
Si potrà apprezzare il profumo forte e inebriante ed il sapore insolito e deciso del tartufo che lo rendono principe dei condimenti, signore delle mense, gioiello per ogni pietanza.
L’iniziativa organizzata da Comune di Corigliano D’ Otranto, Camera di Commercio di Lecce e Associazione “Amici del Tartufo” nasce dall’idea del Presidente Giuseppe Lolli e dall’Orto Botanico dell’Università del Salento, con il patrocinio della Regione Puglia e la Provincia di Lecce. e Apt.
Si porta a conoscenza che sabato 7 Giugno presso la Regione Puglia è stato sottoscritto il “Protocollo d’Intesa” per la realizzazione delle prime tartufaie nel Salento, per la coltivazione del tartufo locale.
I partecipanti saranno introdotti alla conoscenza del tartufo che cresce spontaneamente nel territorio salentino come prodotto tipico naturale.
L’Evento prevede relazioni scientifiche tenute da docenti provenienti da diverse Università italiane impegnate nel settore, escursioni “a caccia” del Tartufo del Salento, relazioni a tema (enologia, gastronomia locale,…), degustazioni gastronomiche gratuite di prodotti tipici salentini esaltati dal misterioso tartufo, confronto a tema Grecia-Grecia salentina con la presenza di una delegazione greca della provincia di Grevena.
“Il Tartufo elogia le squisitezze locali”: oltre a relazioni sul recupero della biodiversità alimentare locale, i visitatori saranno sorpresi dai gustosi abbinamenti Tartufo-Legumi, Tartufo-Pasta fatta in casa, Tartufo-Carota di Santu Pati, Tartufo-Galletto leccese, Tartufo-Gelsi, Tartufo- Prodotti ittici.
Sono previsti momenti dedicati alla dimostrazione pratica di tecniche e segreti della cucina salentina (dall’impasto al piatto di “sagne” e “maccarruni”, dall’esiccazione dei legumi alla loro cottura nella classica pignata, riconoscimento di erbe spontanee per la preparazione di pietanze locali, ….).
Grande risalto sarà dato alle seguenti iniziative:
· Villaggio del Gusto: saranno presentate le caratteristiche e le peculiarità del tartufo nero (T. aestivum Vitt.) che invaderà le strade del borgo antico, nella suggestiva cornice della splendida Villa nel cuore di Corigliano
· Escursioni: percorsi naturalistici con guida botanica e visita di una tartufaia naturale con raccolta di tartufi
· Dimostrazioni di gastronomia
· Materiale divulgativo sulla tutela e conservazione dell’ambiente
· Spettacoli serali
· Mostra micologica (Associazione Micologica “G. Bresadola” di Lecce)
· Personali di pittura
Durante la manifestazione, nel centro della città saranno allestiti numerosi stand permanenti con mercatini di prodotti tipici.
giovedì 8 maggio 2008
Corsi di cucina
Il corso potrà tenersi, in funzione delle escursioni organizzate, nella tarda mattinata o nel primo pomeriggio.
Lo chef spiegherà in 6 lezioni la preparazione di un pranzo con diverse scelte di piatti (antipasti, primi piatti, secondi piatti, dolci, realizzazione di un pasto completo “locale”, realizzazione di un pasto completo “nazioale” ). Lingua parlata: Italiano o Inglese
I partecipanti al corso assisteranno alla preparazione dettagliata dei piatti che la cucina proporrà al ristorante in quella giornata. Lo chef illustrerà dettagliatamente la lavorazione delle portate, gli ingredienti e l’accostamento dei piatti.
Ogni lezione avrà la durata di 3 ore, cui seguirà la degustazione da parte dei partecipanti dei piatti cucinati dallo chef durante la lezione.
A tutti partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione oltre ad una cartella contenente gli ingredienti delle ricette realizzate, il modo di preparazione e la fotografia dei piatti pronti.
Il corso potrà tenersi, in funzione delle escursioni organizzate, nella tarda mattinata o nel primo pomeriggio.
Lo chef spiegherà in 6 lezioni la preparazione di un pranzo con diverse scelte di piatti (antipasti, primi piatti, secondi piatti, dolci, realizzazione di un pasto completo “locale”, realizzazione di un pasto completo “nazioale” ). Lingua parlata: Italiano o Inglese
I partecipanti al corso assisteranno alla preparazione dettagliata dei piatti che la cucina proporrà al ristorante in quella giornata. Lo chef illustrerà dettagliatamente la lavorazione delle portate, gli ingredienti e l’accostamento dei piatti.
Ogni lezione avrà la durata di 3 ore, cui seguirà la degustazione da parte dei partecipanti dei piatti cucinati dallo chef durante la lezione.
A tutti partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione oltre ad una cartella contenente gli ingredienti delle ricette realizzate, il modo di preparazione e la fotografia dei piatti pronti.
mercoledì 23 aprile 2008
Salento in barca
A bordo di una "paranza" si costeggia il Centro Storico e la Cinta Muraria di Gallipoli, un percorso detto di "mille canne" e lungo 2 km, e dal mare si potranno scorgere le Chiese di San Francesco d'Assisi, Santa Maria degli Angeli, del Crocefisso, del Rosario e delle Anime.
La "passeggiata" prosegue verso il Porto Peschereccio sul cui sfondo sorge la Chiesa del Canneto, dalla quale i pescatori rivolgono alla Madonna le proprie preghiere prima di uscire per mare, e s’innalza imponente il Castello Angioino, eretto a guardia del mare e a difesa della città con i suoi torrioni, la Sala Ottagonale e il Rivellino.
Lungo l'itinerario si scorgono gli isolotti noti come lo Scoglio dei Piccioni e lo Scoglio del Campo, per poi raggiungere l'Isola di Sant'Andrea: l’isola ospita il "Gabbiano Corso", specie rara e protetta, ed i suoi profondi fondali presentano meraviglie naturali come i coralli e le praterie di "Poseidonia del Salento".
Procedendo lungo la straordinaria scogliera a nord di Gallipoli si possono distinguere la Torre Sabea, Santa Maria al Bagno, la Torre del Fiume, la Montagna Spaccata, Santa Caterina con la Torre dell'Alto e la Riserva Naturale Marina di Porto Selvaggio, un'insenatura naturale che si estende su 424 ettari.
Lungo la costa possiamo ancora ammirare la Lido San Giovanni e la Baia Verde, che prende il nome proprio dal colore del mare, così come l'incantevole spiaggia "Punta della Suina" sino a raggiungere la meravigliosa Baia del Pizzo con la sua omonima e cinquecentesca Torre, che segnala la fine del territorio di Gallipoli.
venerdì 14 marzo 2008
Ponte del 1° Maggio
1° Giorno – Lecce (Km. 50)
Arrivo in mattinata a Lecce. Sistemazione in hotel centrale, munito di parcheggio, e visita della città.
2° giorno – Ionio (Km. 120)
Giornata a disposizione per scoprire le bellezze di questa area conosciuta come Il Tacco d'Italia, che si estende tra il mar Ionio ad Ovest e il mar Adriatico ad Est. Si consiglia per importanza storica e bellezza architettonica la visita di Galatina (km 28) e Gallipoli (km 26).
3° giorno – Adriatico (Km. 170)
Giornata a disposizione per scoprire la bellezza delle incantevoli città che si affacciano sul mare. Si consiglia di attraversare l’entroterra fino a S. Maria di Leuca (km 70) e percorrere tutta la costa adriatica caratterizzata da splendide e soleggiate cittadine come Santa Cesarea Terme, Castro, ma soprattutto Otranto (km 55).
4° giorno – Valle d’Itria (km 210)
Giornata a disposizione per visitare la Valle d’Itria, parte inferiore dell'altopiano delle Murge, considerata la valle dei Trulli per antonomasia. Si consiglia la visita di Alberobello (km 116), patrimonio UNESCO dal 1996, Martina Franca (km 15) e Ostuni (km 29). Partenza.
Quota netta per persona, a partire da € 180
La quota comprende:
3 pernottamenti in hotel 4 stelle di Lecce, con sistemazione in camera doppia in B&B; prima colazione; assicurazione obbligatoria.
La quota non comprende:
Trasporto da/per la città di provenienza; i pasti e le bevande; le visite e le escursioni; quanto non espressamente indicato ne ”la quota comprende”.
Servizi su richiesta:
Degustazione olio (a partire da € 10,00); degustazione vino (a partire da € 15,00); preparazione e degustazione formaggio (a partire da € 10,00); caccia al tartufo con i cani (incluso pranzo basato sul tartufo, a partire da € 65,00); lezione di cucina pugliese (incluso pranzo basato sui piatti realizzati, a partire da € 50,00); visite guidate sull’intero territorio regionale e possibilità di estensione mare sulla costa salentina.
I prezzi potranno variare in funzione della reale disponibilità dei servizi al momento della richiesta. Si consiglia di prenotare con almeno 15 giorni di anticipo.
Arrivo in mattinata a Lecce. Sistemazione in hotel centrale, munito di parcheggio, e visita della città.
2° giorno – Ionio (Km. 120)
Giornata a disposizione per scoprire le bellezze di questa area conosciuta come Il Tacco d'Italia, che si estende tra il mar Ionio ad Ovest e il mar Adriatico ad Est. Si consiglia per importanza storica e bellezza architettonica la visita di Galatina (km 28) e Gallipoli (km 26).
3° giorno – Adriatico (Km. 170)
Giornata a disposizione per scoprire la bellezza delle incantevoli città che si affacciano sul mare. Si consiglia di attraversare l’entroterra fino a S. Maria di Leuca (km 70) e percorrere tutta la costa adriatica caratterizzata da splendide e soleggiate cittadine come Santa Cesarea Terme, Castro, ma soprattutto Otranto (km 55).
4° giorno – Valle d’Itria (km 210)
Giornata a disposizione per visitare la Valle d’Itria, parte inferiore dell'altopiano delle Murge, considerata la valle dei Trulli per antonomasia. Si consiglia la visita di Alberobello (km 116), patrimonio UNESCO dal 1996, Martina Franca (km 15) e Ostuni (km 29). Partenza.
Quota netta per persona, a partire da € 180
La quota comprende:
3 pernottamenti in hotel 4 stelle di Lecce, con sistemazione in camera doppia in B&B; prima colazione; assicurazione obbligatoria.
La quota non comprende:
Trasporto da/per la città di provenienza; i pasti e le bevande; le visite e le escursioni; quanto non espressamente indicato ne ”la quota comprende”.
Servizi su richiesta:
Degustazione olio (a partire da € 10,00); degustazione vino (a partire da € 15,00); preparazione e degustazione formaggio (a partire da € 10,00); caccia al tartufo con i cani (incluso pranzo basato sul tartufo, a partire da € 65,00); lezione di cucina pugliese (incluso pranzo basato sui piatti realizzati, a partire da € 50,00); visite guidate sull’intero territorio regionale e possibilità di estensione mare sulla costa salentina.
I prezzi potranno variare in funzione della reale disponibilità dei servizi al momento della richiesta. Si consiglia di prenotare con almeno 15 giorni di anticipo.
Ponti del 2 Giugno
1° Giorno – Lecce (Km. 50)
Arrivo in mattinata a Lecce. Sistemazione in hotel centrale, munito di parcheggio, e visita della città.
2° giorno – Ionio (Km. 120)
Giornata a disposizione per scoprire le bellezze di questa area conosciuta come Il Tacco d'Italia, che si estende tra il mar Ionio ad Ovest e il mar Adriatico ad Est. Si consiglia per importanza storica e bellezza architettonica la visita di Galatina (km 28) e Gallipoli (km 26).
3° giorno – Adriatico (Km. 170)
Giornata a disposizione per scoprire la bellezza delle incantevoli città che si affacciano sul mare. Si consiglia di attraversare l’entroterra fino a S. Maria di Leuca (km 70) e percorrere tutta la costa adriatica caratterizzata da splendide e soleggiate cittadine come Santa Cesarea Terme, Castro, ma soprattutto Otranto (km 55).
Quota netta per persona, a partire da € 130
La quota comprende:
2 pernottamenti in hotel 4 stelle di Lecce, con sistemazione in camera doppia in B&B; prima colazione; assicurazione obbligatoria.
La quota non comprende:
Trasporto da/per la città di provenienza; i pasti e le bevande; le visite e le escursioni; quanto non espressamente indicato ne ”la quota comprende”.
Servizi su richiesta:
Degustazione olio (da € 10,00); degustazione vino (da € 13,00); preparazione e degustazione formaggio (da € 10,00); caccia al tartufo con i cani (incluso pranzo basato sul tartufo, da € 65,00); lezione di cucina pugliese (incluso pranzo basato sui piatti realizzati, a partire da € 50,00); visite guidate sull’intero territorio regionale e possibilità di estensione mare sulla costa salentina.
I prezzi potranno variare in funzione della reale disponibilità dei servizi al momento della richiesta. Si consiglia di prenotare con almeno 15 giorni di anticipo.
Arrivo in mattinata a Lecce. Sistemazione in hotel centrale, munito di parcheggio, e visita della città.
2° giorno – Ionio (Km. 120)
Giornata a disposizione per scoprire le bellezze di questa area conosciuta come Il Tacco d'Italia, che si estende tra il mar Ionio ad Ovest e il mar Adriatico ad Est. Si consiglia per importanza storica e bellezza architettonica la visita di Galatina (km 28) e Gallipoli (km 26).
3° giorno – Adriatico (Km. 170)
Giornata a disposizione per scoprire la bellezza delle incantevoli città che si affacciano sul mare. Si consiglia di attraversare l’entroterra fino a S. Maria di Leuca (km 70) e percorrere tutta la costa adriatica caratterizzata da splendide e soleggiate cittadine come Santa Cesarea Terme, Castro, ma soprattutto Otranto (km 55).
Quota netta per persona, a partire da € 130
La quota comprende:
2 pernottamenti in hotel 4 stelle di Lecce, con sistemazione in camera doppia in B&B; prima colazione; assicurazione obbligatoria.
La quota non comprende:
Trasporto da/per la città di provenienza; i pasti e le bevande; le visite e le escursioni; quanto non espressamente indicato ne ”la quota comprende”.
Servizi su richiesta:
Degustazione olio (da € 10,00); degustazione vino (da € 13,00); preparazione e degustazione formaggio (da € 10,00); caccia al tartufo con i cani (incluso pranzo basato sul tartufo, da € 65,00); lezione di cucina pugliese (incluso pranzo basato sui piatti realizzati, a partire da € 50,00); visite guidate sull’intero territorio regionale e possibilità di estensione mare sulla costa salentina.
I prezzi potranno variare in funzione della reale disponibilità dei servizi al momento della richiesta. Si consiglia di prenotare con almeno 15 giorni di anticipo.
giovedì 31 gennaio 2008
Weekend in Valle d'Itria
Venerdì (Arte e cibo)Check in, nel corso mattinata.Martina Franca: elegante cittadina a 431 metri sul livello del mare, dall’incantevole vista sulla ridente Valle d’Itria e famosa anche per il suo Palazzo Ducale. Visita attraverso il suo centro storico alla scoperta di monumenti ed edifici, dove il passato è ancora presente. Pranzo libero.Nel pomeriggio trasferimento a Locorotondo per una degustazione presso un rinomato caseificio locale (preparazione di mozzarelle ed assaggio dei prodotti) ed a seguire a Cisternino per la visita di un antico frantoio con macine a pietra. Cena in “fornello” e rientro in Masseria.
Sabato (Vita tra i Sassi)
Ricca colazione a buffet.Partenza per Matera, per una mezza giornata alla scoperta dei famosi Sassi: la Passeggiata nel Sasso Caveoso, quartiere totalmente scavato nella roccia calcarea in cui è possibile ammirare cisterne, neviere e piccoli vicinati; la Casa Grotta, tipicamente arredata con mobili e attrezzi d’epoca così come erano organizzate un tempo; una Cantina Storica scavata completamente nella roccia calcarea, con i palmenti in tufo, il torchio e la cisterna per la raccolta dell’acqua piovana; il Grottone Naturale, una grande grotta naturale dove non c’è stato alcun intervento da parte dell’uomo; la Chiesa Rupestre di San Giovanni in Monterrone, completamente scavata nella roccia ed utilizzata in seguito come cantina, legnaia e cava di estrazione. A seguire degustazione di alcuni prodotti tipici: il croccante pane di Matera, gli straordinari taralli, il profumato vino primitivo, le saporite olive nere di Maiatica, l’incomparabile olio d’oliva.Rientro in Masseria per cena “in trullo”.
Domenica (I Trulli)Ricca colazione a buffet e check out.Trasferimento ad Alberobello, “capitale dei Trulli”, e visita guidata attraverso questi edifici conici presenti solamente in Puglia e riconosciuti dall’UNESCO patrimonio dell’Umanità (da notare che i blocchi in pietra utilizzati non siano legati da cemento). Visita del centro storico, dal Trullo Maggiore allo splendido “belvedere”.Pranzo libero e partenza.
Nota bene: Per gruppi di almeno 4 persone.
La quota individuale, a partire da euro 325, comprende:
Visita guidata del centro storico di Martina Franca, visita frantoio, visita guidata Matera, Sassi e chiese rupestri, visita guidata Alberobello.2 pernottamenti con prima colazione.2 cene.1 dimostrazione produzione mozzarella e degustazione.1 degustazione prodotti tipici Matera.Ingressi a Matera.
La quota non comprende:
Trasferimenti (disponibili su richiesta); bevande ai pasti; quota d’iscrizione € 10; assicurazione obbligatoria € 10; quanto non espressamente indicato nel programma.
I prezzi potranno variare in funzione della reale disponibilità dei servizi al momento della richiesta. Si consiglia di prenotare con almeno 15 giorni di anticipo.
Weekend nel nord Salento
Venerdì (Arte e Cibo)
Check in, nel corso mattinata. Trasferimento a Lecce e visita guidata nel centro storico alla scoperta del Barocco, attraverso la sua magnifica Basilica di Santa Croce ed il suggestivo Duomo. Piacevole degustazione di prodotti tipici e pranzo in una trattoria tipica, nota per la genuinità dei suoi preparati. Ritorno in Masseria e tempo libero. Nel tardo pomeriggio trasferimento in una delle cantine più antiche e tradizionali della Puglia, per la degustazione di un ottimo Negroamaro, e rientro in Masseria per una suggestiva cena nel frantoio ipogeo della Tenuta.
Sabato (La Taranta, il mare e la campagna)
Ricca colazione a buffet. Trasferimento a Galatina, nel cuore del tarantismo attraverso i suoi luoghi di culto e della memoria popolare (Museo della Taranta), alla scoperta di un leggenda sopravvissuta al tempo. Proseguimento su Gallipoli per una visita al suo caratteristico centro storico, ad un antico frantoio ipogeo ed al mercato dei pescatori. Pranzo a base di pesce e tempo libero per lo shopping. Nel pomeriggio trasferimento ad Otranto, visita guidata e tempo libero per lo shopping. Cena libera e rientro in Masseria.
Domenica (Tradizioni Popolari)
Ricca colazione a buffet e check out. Trasferimento nella vicina Santa Maria di Cerrate per una visita guidata al Museo delle Tradizioni Popolari: un viaggio nel tempo, in cui ritrovare alcuni ambienti della casa contadina (la cucina, la camera da letto e la stanza della tessitura), gli attrezzi agricoli di una volta. Pranzo libero e partenza.
Nota bene: Per gruppi di almeno 4 persone.
La quota individuale, a partire da euro 435,00, comprende:
Visita guidata del centro storico di Lecce, visita guidata in vineria, visita guidata al museo della Taranta, visita guidata Gallipoli, visita guidata Otranto, visita guidata museo delle Tradizioni Popolari; 2 pernottamenti in Masseria, con colazione; 2 pranzi ed 1 cena; 1 degustazione di vino ed 1 degustazione prodotti tipici salentini; Ingressi ai musei.
La quota non comprende:
Trasferimenti (disponibili su richiesta); Bevande ai pasti; Quota d’iscrizione € 10; Assicurazione obbligatoria € 10; Quanto non espressamente indicato nel programma.
I prezzi potranno variare in funzione della reale disponibilità dei servizi al momento della richiesta. Si consiglia di prenotare con almeno 15 giorni di anticipo.
Weekend col Tartufo
Il Tartufo è una delle più apprezzate e rare prelibatezze che il mondo ci invidia, la Puglia è una delle poche regioni in cui lo si può trovare da gennaio ad aprile. Giuseppe, il nostro dinamico ‘cacciatore’, si dedica a quest’attività da più di 25 anni, attraverso coinvolgenti escursioni in compagnia dei suoi fedelissimi cani alla ricerca del famoso fungo. Vi invitiamo a trascorrere una giornata in una reale atmosfera rurale, caratterizzata da scorci di vita quotidiana: Giuseppe, dopo avervi condotto tra i campi, vi accoglierà nella sua casa insieme alla sua famiglia, per prepararvi gustosi manicaretti a base di tartufo e prodotti biologici.
Sabato (Vita di Masseria)
Check in e pranzo libero. Nel primo pomeriggio visita guidata nel centro storico di Lecce, alla scoperta del Barocco attraverso la sua magnifica Basilica di Santa Croce ed il suggestivo Duomo. Piacevole degustazione di prodotti tipici e rientro per la visita di Corigliano d’Otranto. Cena in Masseria a base di piatti tipici e vini locali. Pernottamento.
Domenica (Il Tartufo)
Ricca colazione a buffet, check out ed incontro con il “cacciatore” ed i suoi cani. Partenza per il vicino boschetto in cui avrà luogo la ricerca del famoso tubero, per circa 2 ore. Una volta trovati i tanto desiderati tartufi, trasferimento nella vicina “casa in campagna” di Giuseppe e preparazione di succulenti manicaretti a base di tartufo e tante altre prelibatezza locali. Pomeriggio a disposizione per una visita alla vicina Otranto. Partenza.
Nota bene: Per gruppi di almeno 4 persone.
La quota individuale, a partire da euro 235,00, comprende: 1 pernottamento in Masseria, con colazione; 1 caccia al tartufo, con pranzo tipico a base del prezioso tubero; Visita guidata del centro storico di Lecce; 1 degustazione prodotti tipici salentini.
La quota non comprende: Trasferimenti (disponibili su richiesta); Bevande ai pasti; Quota d’iscrizione € 10; Assicurazione obbligatoria € 10; Quanto non espressamente indicato nel programma.
I prezzi potranno variare in funzione della reale disponibilità dei servizi al momento della richiesta. Si consiglia di prenotare con almeno 15 giorni di anticipo.
Degustazione del vino
Il settore e la tradizione vitivinicola rappresentano per la Puglia un’importante risorsa, pari al 15% della produzione totale italiana. Da diversi anni è cominciata un’opera di valorizzazione, che mira alla rivalutazione dei vitigni autoctoni (Negroamaro, Malvasia Nera, Primitivo), che ha accresciuto notevolmente la qualità dei vini.
Visitare queste aziende dalla lunga tradizione ed esperienza vi condurrà attraverso la storia della nostra regione.
Dopo avervi illustrato parte del processo produttivo, differenti varietà di vino saranno sottoposte ad attento studio e degustate insieme a specialità locali.
Durata: Circa 1h e 15
Location: Cantine nella regione
Trasporto: Non incluso, ma disponibile su richiesta
* prezzi speciali per gruppi
Degustazione dell'olio, in frantoio ipogeo
L’olivo è un albero sempre verde che predilige terreni collinari, clima marino e ama gli ambienti aridi. E’ una pianta molto longeva che può essere coltivata anche su terreni calcarei e argillosi. La Puglia, con i suoi oltre 50 milioni di alberi di ulivo, è al primo posto per quanto riguarda la produzione di olive e olio e per questo possiamo dire che è senz’altro la più importante regione olivicola italiana. L’olio che vi si produce è rigorosamente extravergine, dal gusto impeccabile, la cui acidità non può essere superiore a 1 g. per 100 g.
Durante l’attività Vi sarà illustrato parte del tradizionale processo di produzione, seguito dalla degustazione di differenti varietà di olio e prodotti tipici locali.
Durata: Circa 30 minuti
Location: Frantoio, Frantoio ipogeo
Trasporto: Non incluso, ma disponibile su richiesta.
* prezzi speciali per gruppi
Preparazione della mozzarella
La mozzarella, famoso formaggio a pasta filata, gode di un notevole successo non solo nella sua zona d’origine (Puglia, Basilicata e Campania), ma è ormai divenuto un prodotto richiesto e consumato a livello internazionale. La sua origine risale al medioevo e il suo nome viene dall'atto della mozzatura, quando il casaro trancia un pezzo di pasta filata formando una mozzarella.
Potrete assistere al processo di produzione a partire dalla fase di filatura, momento in cui la pasta viene tagliata in fette sottili e fusa con acqua calda, alla formatura dei suoi vari aspetti: tonda, treccia, bocconcino, all’ultimazione del prodotto attraverso la sua salatura…e in ultimo alla sua degustazione!
Durata: 40 minuti circa
Location: Caseifici, hotel
Trasporto: Non incluso, ma disponibile su richiesta.
* prezzi speciali per gruppi
Lezioni di cucina
La cucina Pugliese gode negli ultimi anni di un crescente apprezzamento, grazie alla qualità dei prodotti locali, che provengo sia dalla terra che dal mare. Verdure, cereali, formaggio, pesce, vino, costituiscono la base dei pasti quotidiani, arricchiti dal delicato sapore dell’olio extra-vergine d’oliva, di cui la Puglia è produttrice.
In passato il cibo era preparato seguendo le ricette tramandate e modificate a seconda degli ingredienti di cui si disponeva, per questa ragione le quantità risultano sempre essere relative.
Desideriamo, attraverso le nostre lezioni di cucina rigorosamente ‘mani in pasta’, iniziare i nostri ospiti a questa particolare capacità di preparare e combinare gli alimenti.
Durata: Circa 5 ore, pasto incluso
Location: Hotels, Masserie & Trulli
Trasporto: Non incluso, ma disponibile su richiesta
* prezzi speciali per gruppi
** possibilità di corsi settimanali
** possibilità di corsi settimanali
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